La Cgil di Roma e del Lazio aderisce alla manifestazione di Roma per il diritto all’aborto. “We Won’t Go Back-Non torneremo indietro”. Questo lo slogan della manifestazione promossa da “Women`s March Rome”, che si svolgerà oggi, alle ore 18, in piazza dell’Esquilino” e a cui aderiamo convintamente. Così, in una nota, la Cgil di Roma e del Lazio.
“La sentenza della Corte Suprema Usa che dopo 50 anni ha di fatto cancellato un diritto costituzionale, quello di decidere di interrompere una gravidanza, – continua la nota – ha riportato indietro alcune conquiste delle donne rispetto alla propria autodeterminazione. Una sentenza che abbiamo condannato e che colpirà soprattutto le donne più povere di quel Paese, che probabilmente metteranno a rischio la propria vita tornando a pericolose pratiche clandestine. Come donne della Cgil di Roma e del Lazio, saremo in piazza insieme alle associazioni femminili e femministe, come la ‘Casa Internazionale delle Donne’ e ‘Non Una Di Meno’ e a tutte le persone che credono che la lotta delle donne statunitensi per ripristinare il diritto alla libertà di scelta sia la lotta di tutte le donne. Aderiamo alla manifestazione perché non abbiamo dimenticato le battaglie di quelle donne che nel nostro Paese hanno fatto per avere una legge, la 194, che garantisse la libertà di scelta di interrompere una gravidanza ma la cui applicabilità è molto spesso ostacolata e continuamente sotto attacco dalle associazioni antiabortiste e dalle forze politiche di destra”, conclude il sindacato.