Ricucire il rapporto tra i cittadini e le aziende che erogano servizi pubblici è la terza azione del decalogo che Cgil Cisl e Uil hanno presentato, lo scorso 6 settembre, ai candidati sindaco, un elenco di punti che il sindacato ritiene indispensabili per la rinascita della Capitale.
Riguardo alle aziende Partecipate, asset economici strategici per lo sviluppo e la sostenibilità del tessuto economico produttivo della realtà metropolitana romana e non solo, la Capitale, da troppo tempo, sconta ritardi e mancate risposte a criticità divenute negli anni croniche. Si tratta di realtà produttive che spesso non tengono nella giusta considerazione il ruolo delle lavoratrici e dei lavoratori.
Il nuovo modello di governance dovrà puntare sull’implementazione dei processi di democrazia economica che favoriscano una maggiore partecipazione dei lavoratori alle vicende delle imprese e, insieme, sulla trasparenza e sulla possibilità di controllo di tali processi da parte dei cittadini.
Per approfondire il contesto, le criticità e le proposte del sindacato su questa specifica tematica vai al documento >>> TERZA AZIONE
16 settembre 2021