Sgomberi, Cgil: non sono problemi di ordine pubblico. Serve progettualità

“Destano preoccupazione le dichiarazioni del Prefetto di Roma Piantedosi riguardo il piano sgomberi della Capitale. Nell’intervista rilasciata al Messaggero il neo-prefetto, in carica dal 7 agosto scorso, ha tenuto a sottolineare la propria idea riguardo la realizzazione del piano, ribadendo la linea dura che noi già in passato, abbiamo contestato”. Lo dice Eugenio Ghignoni, segretario della Cgil di Roma e del Lazio.

“Ancora una volta le occupazioni abitative e i campi Rom vengono derubricate a mera questione di ordine pubblico, cui rispondere militarmente attraverso il presidio dei campi e lo sgombero delle occupazioni a scopo abitativo. Manca una progettualità che affronti realmente il crescente degrado nella Capitale, rischiando di commettere ancora una volta l’errore di sgomberare senza trovare una reale soluzione al problema abitativo che affligge Roma”.

È pericoloso far leva sulle paure dei cittadini additando le marginalità come fonte di degrado e pericolo. Non è attraverso i presidi militari e gli sgomberi che si risolvono i problemi della nostra città e della nostra provincia. Non è attraverso il pugno di ferro che si realizza ciò di cui ha davvero bisogno Roma: un piano inclusivo che affronti la preoccupante crescita delle diseguaglianze nella Capitale”.

1 ottobre 2020