“Abbiamo inviato una lettera all’assessore alla Persona, Scuola e Comunità solidale di Roma Capitale Veronica Mammì per richiamare la sua attenzione sul sistema dedicato ai titolari di protezione internazionale Siproimi (Sistema per la tutela dei titolari di protezione internazionale e per i minori stranieri non accompagnati) e Msna (Minori stranieri non accompagnati)”. Lo dicono la Cgil di Roma e del Lazio, la Cisl di Roma Capitale Rieti e la Uil del Lazio.
“L’emergenza coronavirus è oltremodo difficile da affrontare per chi, dopo aver già beneficiato del sistema (Siproimi), si trovi in una temporanea situazione di emergenza abitativa e senza un’opportunità, come anche per chi diventa maggiorenne e dovrà uscire dai progetti Msna”.
“È necessario quindi:
- programmare degli interventi straordinari per sospendere le fuoriuscite dai centri per coloro che hanno concluso il loro progetto di accoglienza;
- accelerare il trasferimento nelle strutture per i titolari di protezione internazionale (Siproimi);
- creare ulteriori posti per i titolari di protezione internazionale (Siproimi, garantire l’entrata nella rete (Siproimi) dei minori non accompagnati che raggiungono la maggiore età;
- diffondere materiale informativo plurilingue sul tema della prevenzione e i rischi per la salute propria e della comunità nonché sull’utilizzo delle autocertificazioni;
- fornire il materiale occorrente per il rispetto delle misure igieniche e per la prevenzione del contagio come previsto dal Dpcm 23 Febbraio 2020.Su queste richieste chiediamo all’amministrazione comunale un confronto urgente.
24 marzo 2020