“I servizi del comune di Roma sono un bene per la città e i cittadini. A conferma di ciò si sta allargando il consenso per lo sciopero delle Partecipate del 25 ottobre. Uno sciopero che si è reso necessario per salvaguardare i posti di lavoro e per garantire la qualità dei servizi pubblici e sociali”. Lo dicono la Cgil di Roma e del Lazio, la Cisl di Roma Capitale e Rieti e la Uil di Roma e del Lazio.
“Le adesioni allo sciopero continuano ad arrivare da più parti: Forum del Terzo Settore, Nonna Roma, Pd Roma, Federconsumatori Roma, Articolo 1 Roma, Arci Roma, Sinistra Italiana Roma, Fiadel Roma, ex presidente di Ama Luisa Melara, Sicet Roma, Sunia Roma, Arci, Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilpensionati di Roma, Adiconsum, Fish Lazio, Roma Agricola, Adoc Lazio, La Maison, Cinecittà Bene Comune, Rete Cinest, Associazione Enrico Berlinguer, Uniat, Rete degli Studenti Medi Roma, Codacons, Sinistra X Roma, Silp Cgil Roma e Lazio, Lista Civica Roma torna Roma, DemA, Action, SpinTimeLabs, Amedeo Ciaccheri, presidente del Municipio Roma VIII, Libera Roma”.
“Invitiamo tutti i cittadini a partecipare, perchè #RomaNonSiLiquida. L’appuntamento è per il 25 ottobre, alle ore 10, in piazza del Campidoglio“.
24 ottobre 2019
>>> ascolta su Radio Articolo 1 l’intervento del segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio e di alcuni lavoratori delle Partecipate romane
https://www.radioarticolo1.it/audio/2019/10/24/42404/roma-non-si-liquida