Il decreto che abolisce i voucher e ripristina la responsabilità solidale negli appalti è stato convertito in legge.

 

Con 140 sì, 49 no e 31 astenuti il Senato ha approvato il decreto che abolisce i voucher e ripristina la responsabilità solidale negli appalti. Il via libera è avvenuto senza modifiche al testo proposto dal Governo. Il decreto diventa quindi legge. Una vittoria della Cgil e della sua lunga mobilitazione in difesa del lavoro e dei diritti dei lavoratori.

 

La votazione a scrutinio elettronico che si è svolta al Senato per la conversione in legge del decreto su voucher e appalti:

 

I festeggiamenti in piazza sulle note di “Bella Ciao” subito dopo l’annuncio dell’esito della votazione del Senato:

Dai microfoni di Radio Articolo1. La segretaria nazionale Susanna Camusso chiude la giornata di presidio al Pantheon e dà appuntamento a tutta la Cgil per il 25 aprile a Milano, per il 1° maggio a Portella della Ginestra e per la importante manifestazione nella periferia romana, il 6 maggio, durante la quale verrà lanciato il programma delle iniziative con cui continueremo la nostra mobilitazione fino alla conquista della Nuova Carta dei Diritti del Lavoro:

 

Così la Cgil nazionale ha commentato poco dopo a caldo, su Facebook, l’annuncio della avvenuta approvazione della legge:

Il Decreto che aboliva i voucher e ripristinava la responsabilità solidale negli appalti è legge. Un primo risultato importante che tutta la Cgil ha inseguito e perseguito dalla raccolta firme fino ad oggi, con il contributo di tutte le compagne e i compagni di tutta Italia. Oggi è un giorno di festa perché abbiamo dimostrato che #sipuo , che non ci si deve rassegnare, che insieme possiamo riconquistare i diritti e la dignità del lavoro. Insieme. Viva la Cgil, viva il lavoro!