Storie di appalti, storie di sfruttamento (materiale originale tratto da www.rassegna.it).
Federica: «Mi pagano con gli scontrini»
Federica lavora venti ore settimanali in biblioteca. A fine mese, come molti suoi colleghi, si vede consegnare scontrini alimentari per un valore massimo di 400 euro. “Siamo stanchi»
Monica: «Mi sento nessuno»
Storia di Monica, cameriera, receptionist, banconiera, pagata in voucher, “il massimo della precarietà”
Giulio
Studente-lavoratore: “Anche se mi sentivo male dovevo comunque andare al lavoro, altrimenti avrei perso la giornata. Costruirmi un futuro così? Impossibile”