Un indiscutibile successo lo sciopero dei lavoratori della sede romana di Sky, indetto in contemporanea con quello proclamato dai giornalisti del Cdr di Sky TG 24.
“Sebbene preparato in tutta fretta – dicono Dino Oggiano e Stefano Cardinali, segretari della Slc Cgil di Roma e del Lazio – vi hanno aderito la quasi totalità delle lavoratrici e dei lavoratori, colpiti da un piano di ristrutturazione durissimo, caratterizzato da 120 licenziamenti, 300 trasferimenti e la definitiva chiusura della sede di Roma.
Un piano lacrime e sangue, che non risponde ad alcuna logica industriale ma soltanto all’obiettivo di aumentare i profitti di un’azienda che sbandiera ai quattro venti grandi risultati e successi. Un atteggiamento poco attento alle esigenze delle persone che lavorano e del territorio e che merita una risposta da parte di tutte le forze politiche e sociali della Capitale. Roma non può permettersi una nuova sconfitta sul fronte del lavoro”.
Intervista di Dino Oggiano sulle motivazioni e sulla riuscita dello sciopero:
27 gennaio 2017