Edilizia. A Roma persi 30mila posti di lavoro

Sindacati: “giunta Raggi cambi passo”

“Con l’approvazione del bilancio, per le opere pubbliche e le manutenzioni stradali sono stati stanziati solo cento milioni da suddividere in tre anni. Il settore ha perso 30mila posti di lavoro e questa emorragia non accenna ad arrestarsi. Se andiamo avanti così, Roma sarà inghiottita da un’enorme voragine” dicono il segretario generale della Fillea Cgil di Roma e del Lazio Mario Guerci, della Filca Cisl di Roma Marco Federiconi e della Feneal Uil di Roma e del Lazio Agostino Calcagno.

“Le manutenzioni stradali ordinarie della grande viabilità sono ferme da quest’estate e oggi assistiamo al desolante spettacolo di una Capitale ferma, dove manca una chiara strategia di rilancio e un’idea di sviluppo, con gli investitori privati in fuga e con drammatiche ripercussioni sul lavoro”.

“Ci auguriamo che il caos dentro cui è precipitata la giunta Raggi non abbia ricadute sulla città di Roma, soprattutto in un settore strategico per l’economia come quello edile. La giunta deve cambiare passo e senza perdere altro tempo”.

10 febbraio 2017